Aparto Milan Giovenale: arte e innovazione per gli studenti
Aparto

Aparto
Aparto è un brand internazionale del gruppo Hines, specializzato in residenze per studenti. Con un impegno a creare spazi che favoriscano il benessere psicofisico e lo sviluppo personale, Aparto trasforma l'esperienza abitativa degli studenti in un viaggio culturale e comunitario.
Gli obiettivi
Aparto ci ha chiesto di trasformare la loro nuova residenza studentesca a Milano in uno spazio vibrante e artisticamente stimolante. Volevano che ogni area comune fosse decorata con installazioni che riflettessero temi di inclusività, sostenibilità e creatività, promuovendo un ambiente dove gli studenti potessero sentirsi ispirati e coinvolti. Il nostro obiettivo era integrare l'arte contemporanea negli spazi quotidiani degli studenti, rendendo la loro esperienza di vita e studio unica e arricchente.
Il progetto
Abbiamo collaborato con una selezione di artisti emergenti per creare opere specifiche per gli spazi comuni della residenza Aparto Milan Giovenale. Ogni installazione è stata progettata per armonizzarsi con l'ambiente e riflettere i valori di Aparto.
Giorgia Lancellotti ha trasformato la sala yoga con la sua installazione “State OFF Mind”. Questo trittico combina poster art e simboli pop per invitare gli studenti a ritrovare il proprio equilibrio interiore attraverso l’arte e l’esercizio fisico. Dress Code Guru ha creato “Un Arcobaleno di Caos” nella palestra, un collage vivace che affronta temi attuali per la GenZ come inclusività e sostenibilità, mescolando elementi ironici e riflessivi. Simone Tacconelli ha realizzato “Infinity Illusion Mirror” vicino ai lavandini della palestra, utilizzando luci LED e specchi per sensibilizzare sulla crisi idrica attraverso un’illusione ottica infinita. Leonardo Rinaldi, alias g.r.a.f.f.i.o, ha decorato la lavanderia con “Mandala e Totem”, una pittura murale che utilizza simboli di sanificazione dei tessuti disposti in forma di mandala e totem monocromi gialli, richiamando spiritualità e pulizia. Marco Ronda (Bislak) ha progettato il campo da basket esterno, integrando elementi di street art che riflettono l’energia e la vitalità della comunità studentesca.
Queste installazioni non solo decorano gli spazi, ma promuovono l'interazione e il coinvolgimento degli studenti con l'arte nella loro vita quotidiana. L'evento di lancio ha incluso performance artistiche e workshop, che hanno ulteriormente coinvolto la comunità locale e gli studenti in questa esperienza artistica.
I Talenti di Taldeg coinvolti
Giorgia Lancellotti è una graphic designer e illustratrice con oltre 20 anni di esperienza. Lavora nel campo del graphic design per l’abbigliamento, progettando grafiche e pattern per diverse categorie, e nel settore pubblicitario, occupandosi di corporate identity e comunicazione cartacea. Giorgia combina tecniche digitali, pittoriche e fotografiche per creare progetti che rispondono alle esigenze dei clienti e comunicano messaggi chiari e coinvolgenti.
Dress Code Guru è un progetto di meta street art che trasforma le t-shirt in poster di carta. Questi poster vengono affissi sui muri, dove continuano a trasmettere messaggi come se fossero indossati. Il progetto mescola elementi di street art e comunicazione visiva per esplorare tematiche contemporanee in modo innovativo.
Simone Michael Dennis Tacconelli Troia, nato a Giulianova, è laureato all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Con un background in fotografia, cinema e televisione, Simone vive e lavora a Bologna. Le sue opere spesso esplorano l'uso della luce e delle illusioni ottiche per riflettere su temi ambientali e sociali, creando installazioni che stimolano la consapevolezza e la riflessione.
Leonardo Rinaldi Leonardo Rinaldi, noto anche come g.r.a.f.f.i.o, è un artista visivo che spazia dalla pittura alle installazioni site-specific. La sua cifra stilistica è caratterizzata dal segno e dalla sua ripetizione ossessiva, che utilizza per esplorare tematiche legate alla spiritualità e all'arte minimalista.
Marco Ronda – aka Bislak – è attivo nella scena artistica da diversi anni. Ha partecipato a numerosi eventi e realizzato murales in tutta Italia Il suo lavoro si distingue per l'attenzione ai dettagli e la capacità di trasformare spazi pubblici in opere d'arte viventi.
Mattia Crocetti è un fotografo e documentarista di Roma, specializzato in progetti sociali. Ha collaborato con The Washington Post, The Guardian e Vanity Fair. Dal 2018 lavora con Ballardian e ha esplorato il concetto di famiglia con ritratti in remoto durante la pandemia. Ha documentato la quotidianità degli studenti di Aparto nel progetto “Here we art”, catturando le sfaccettature della vita a Giovenale.